Cesano Maderno: Ambulanza “92” operativa in africa

Nell’aprile scorso la Sezione cesanese della Croce Bianca Milano ha aderito con entusiasmo al Progetto Triuggio promosso dalla sede centrale di Milano. Questo progetto prevede l'invio di ambulanze dismesse, che non possono più effettuare servizi in Italia per legge, in zone dell'Africa dove sono presenti i missionari della Caritas. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Okapia Onlus - Percorsi Possibili Insieme -, un'associazione che opera nel settore dell'educazione, della formazione e nell'ambito delle attività di sviluppo socio-economico.

Okapia si occupa di formare i giovani africani direttamente sul territorio mettendo loro a disposizione i finanziamenti e i mezzi necessari.

La nostra ambulanza “92”, non più utilizzabile dalla nostra Associazione secondo le norme dell’Azienda Sanitaria Locale, opportunamente revisionata e ricondizionata, verrà inviata in Rwanda nel mese di Giugno 2016 per tornare ad essere operativa in una missione Caritas del distretto di Kigogo. L'automezzo verrà utilizzato per le emergenze sanitarie del territorio dal momento che l'ospedale locale non ha nessun mezzo di trasporto ufficiale e si avvale dell'utilizzo di jeep messe a disposizione da privati cittadini.

La Croce Bianca Milano Sezione di Cesano Maderno monitorerà direttamente la consegna e si farà garante dell'effettivo utilizzo del mezzo.

Il presidente della sezione cesanese, Antonio Zardoni, esprime così la sua soddisfazione per il

progetto: "Ci rende molto orgogliosi sapere di essere utili non solo sul nostro territorio, ma anche

nelle missioni Caritas in Rwanda: donare una nostra autoambulanza è un concreto aiuto a delle

comunità che hanno veramente tanto bisogno di supporto e di attrezzature di base per garantirsi un minimo di assistenza sanitaria. Quello che la normativa vigente nella nostra regione ci costringe a scartare è molto prezioso per la missione sostenuta da Okapia Onlus. L'ambulanza, che ha percorso diversi chilometri sia per i servizi di urgenza che per quelli secondari, sempre con la nostra livrea, avrà una nuova vita: infatti, è ancora in ottimo stato sia a livello di meccanica che di carrozzeria ed è dotata di tutte le attrezzature per il soccorso di base. Sarà nostra premura formare degli infermieri che sul campo istruiranno i sanitari ruandesi e monitorare l'attività della missione.

Grazie anche ai cittadini di Cesano Maderno che a suo tempo ci avevano permesso di acquistarla."